BRESCIA – E’ l’attrice hard 26enne Carol Maltesi, in arte Charlotte Angie, la ragazza scomparsa qualche giorno fa nel bresciano. Il suo corpo è stato fatto a pezzi e rinchiuso in sacchi di plastica neri poi gettati in un dirupo nei pressi della strada interna della Valcamonica, nella piccola frazione di Paline di Borno. I sacchi sono stati rinvenuti da un residente che nell’intento di rimuoverli ha visto spuntare da uno di essi una mano di donna sporca di terra con le unghie ben curate.
Le indagini
Le indagini hanno avuto una svolta importate grazie ad una segnalazione pervenuta al sito locale bsnews.it. E’ il 44enne Davide Fontana ex della ragazza, l’uomo fermato dalle forze dell’ordine quale unico indagato e che ha poi confessato. Erano giorni che i profili social di Carol, definita “l’astro nascete dell’hard italiano” erano stati oscurati. La sua stessa presenza ad un evento che si sarebbe svolto dall’11 al 13 marzo a Milano era risultata negativa. Così come il suo telefonino che risultava sempre staccato.
Fontana ha confessato l’omicidio e l’occultamento del cadavere, dichiarando che sarebbe avvenuto a gennaio 2022. A quanto pare il delitto e la distruzione del cadavere sono avvenuti a Milano: solo l’occultamento, nvece, sarebbe stato compiuto a Brescia.
Il riscontro
A dare il definitivo riscontro alle indagini e la certezza che si trattasse di Charlotte Angie le caratteristiche della ragazza: bassina ed esile, oltre ai tanti tatuaggi che ne costellavano il corpo.