AVERSA – La movida aversana torna nuovamente sotto i riflettori per episodi di violenza che stanno trasformando il centro cittadino in una vera polveriera. L’ultimo, gravissimo, episodio si è verificato al Parco Argo, dove una serata di musica e divertimento si è trasformata in una scena di brutale aggressione, lasciando sgomento l’intero quartiere. Dopo un evento con la partecipazione di cantanti neomelodici, la situazione è degenerata. Un gruppo di giovani, in evidente stato di alterazione, ha preso di mira un anziano colpendolo ripetutamente al volto senza alcun motivo apparente, fino a farlo crollare a terra. I testimoni raccontano di un’aggressione improvvisa, scatenata senza alcun preavviso, mentre l’anziano passeggiava tranquillamente nella zona. I presenti, inizialmente increduli di fronte alla violenza gratuita, hanno reagito tempestivamente cercando di fermare il pestaggio e chiamando immediatamente i soccorsi. Soltanto l’intervento di alcuni passanti ha evitato il peggio: l’uomo, ferito ma cosciente, è stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale. La vittima ha riportato contusioni multiple e un trauma facciale, ma fortunatamente le sue condizioni non sarebbero critiche.
Resta comunque forte lo shock per un’aggressione così brutale e priva di senso. Sul posto sono rapidamente arrivate le forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili. Fondamentale sarà l’analisi delle immagini delle telecamere di sicurezza, che potrebbero aver ripreso il volto degli aggressori e fornire elementi utili all’identificazione del branco. Alcuni testimoni hanno già fornito descrizioni dettagliate dei ragazzi coinvolti, parlando di un gruppo numeroso e visibilmente alterato. Gli investigatori stanno cercando di capire se si sia trattato di un atto premeditato o di una violenza scaturita dall’eccesso di alcol e droghe. Il Parco Argo è spesso al centro di segnalazioni per schiamazzi notturni e risse tra giovani, ma episodi di tale gravità destano forte preoccupazione tra i residenti.
L’ennesimo episodio di violenza notturna ad Aversa riaccende il dibattito sulla sicurezza della movida e sulla necessità di maggiori controlli nelle zone più frequentate dai giovani. Già in passato, il Parco Argo e altre aree del centro sono stati teatro di scontri, vandalismi e atti di criminalità che hanno sollevato numerose proteste da parte di residenti e commercianti. Le autorità locali sono chiamate a rispondere con misure efficaci per evitare che il centro cittadino diventi teatro di risse e aggressioni. Tra le possibili soluzioni si discute dell’incremento della videosorveglianza, dell’introduzione di presidi fissi delle forze dell’ordine e di un maggiore controllo sugli eventi pubblici, in particolare quelli che attirano un grande afflusso di giovani. Intanto, i cittadini si dicono sempre più esasperati da una situazione che sembra sfuggire di mano. “Non possiamo più uscire la sera senza il timore di assistere a una rissa o a episodi di violenza gratuita”, lamentano alcuni abitanti della zona, chiedendo un intervento deciso da parte dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine.