MILANO– Il premio alla carriera 2019 della Festa del Cinema di Roma andrà a Bill Murray e Viola Davis. Il riconoscimento sarà consegnato a Murray da Wes Anderson, il regista che più di ogni altro ha contribuito a renderlo un’icona della contemporaneità. Prima della cerimonia, Wes Anderson dialogherà con il suo attore feticcio, nel corso di un ‘Incontro Ravvicinato’ durante il quale i due amici ripercorreranno le tappe principali del variegato percorso artistico di Murray e del magico sodalizio che li lega e che li ha visti collaborare in numerosi film: da ‘Rushmore’ a ‘I Tenenbaum’, da ‘Le avventure acquatiche di Steve Zissou’ a ‘Il treno per il Darjeeling’, passando per ‘Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore’, ‘Grand Budapest Hotel’ e il più recente ‘L’isola dei cani’. Dopo il folgorante inizio nel mondo della televisione, come protagonista del ‘Saturday Night Live’, è il cinema a consacrare Bill Murray. Il successo arriva prima con ‘Ghostbusters’ di Ivan Reitman e poi con una serie di pellicole divenute veri e propri cult grazie, soprattutto, alla sua presenza. Da ‘Ricomincio da capo’ di Harold Ramis a ‘Ed Wood’ di Tim Burton, da ‘Broken Flowers’ di Jim Jarmusch a ‘Lost in Translation – L’amore tradotto’ di Sofia Coppola che gli è valso il Golden Globe, il Bafta e una nomination all’Oscar.
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Festa del Cinema di Roma, premi alla carriera a Bill Murray e Viola Davis
Il riconoscimento sarà consegnato a Murray da Wes Anderson, il regista che più di ogni altro ha contribuito a renderlo un’icona della contemporaneità.