ROMA – “Il disegno di legge sulla videosorveglianza in discussione in queste ore al Senato va nella giusta direzione, ma manca di un requisito fondamentale: l’obbligatorietà delle telecamere a circuito chiuso”. Lo afferma, intervistata dal TG5, Licia Ronzulli (FI), presidente della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza. “Non può essere infatti facoltativa – continua Ronzulli – la vigilanza della cura, della sicurezza di chi non può difendersi da solo. Un provvedimento privo di questo requisito non è efficace, ma serve solo a lavarsi la coscienza o a fare propaganda”. Ronzulli ha poi aggiunto: “serve una misura concreta, risolutiva, contro le violenze su minori, anziani e disabili. Le forze politiche lavorino insieme superando ideologie e divisioni per approvare una legge vera nell’interesse di chi non ha voce”. (LaPresse)