MANILA – Maria Ressa, giornalista filippina premiata dal Time Magazine ‘Persona dell’anno 2018’, è stata nuovamente arrestata prima di essere rilasciata su cauzione. Secondo i suoi sostenitori si tratta dell’ultimo episodio di “rappresaglia” contro la reporter, critica sul presidente Rodrigo Duterte. Ressa, 55 anni, dirige il sito ‘Rappler’. .
Il precedente arresto è avvenuto il 13 febbraio scorso
È stata arrestata nel suo ufficio di Manila Maria Ressa precedente lo scorso 13 febbraio. L’accusa è di diffamazione online, e giunge dopo le accuse di evasione fiscale che già rischiavano di far chiudere il sito. Per i sostenitori della libertà di stampa, un atto di “persecuzione”. Certamente un’escalation nel giro di vite di Duterte contro figure critiche che si oppongono alla sua campagna anti-droga già costata la vita a migliaia di persone.
Maria Ressa, insieme al reporter saudita Jamal Khashoggi, è fra i giornalisti che Time Magazine ha scelto come persona dell’anno nel 2018. Ha lasciato gli uffici di Rappler con agenti in borghese e circondata dalle telecamere. “Questo caso è ridicolo e il fatto che emettano un mandato di arresto è una parodia della giustizia”, ha dichiarato la giornalista. Poi su Twitter il sito ha annunciato che dovrà trascorrere la notte al National Bureau of Investigation, l’unità che l’ha arrestata, mentre gli avvocati provano a richiedere un rilascio su cauzione.
(LaPresse/AFP)