Firenze, capannoni ‘alveare’: la Finanza scopre 41 lavoratori irregolari

La guardia di finanza di Firenze, a seguito di controlli in 9 imprese dedite alla produzione di vestiario e accessori in pelle, ha scoperto 41 lavoratori irregolari

Guardia di Finanza
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

FIRENZE – Firenze, capannoni ‘alveare’: la Finanza scopre 41 lavoratori irregolari. La guardia di finanza di Firenze, a seguito di controlli in 9 imprese dedite alla produzione di vestiario e accessori in pelle, ha scoperto 41 lavoratori irregolari. Di cui 4 senza documenti in Italia. A seguito del servizio di contrasto al lavoro nero, svolto in collaborazione con l’Asl e l’Ispettorato territoriale del lavoro, sono sospese 6 attività. I controlli hanno interessato quattro capannoni ‘alveare’ ubicati nella periferia di Campi Bisenzio. I 74 lavoratori impiegati, tutti di origine cinese, lavoravano in condizioni di degrado. In ambienti privi di qualsiasi requisito di sicurezza, alcuni adibiti anche a dormitorio.

Dei 74 lavoratori controllati 25 erano completamente privi di contratto di lavoro (e quattro di loro, tutti di etnia cinese, anche clandestini), 41 sono risultati comunque ‘irregolari’ poiché erano in possesso di un contratto di lavoro non rispondente alla reale attività svolta e solo 8 erano in regola, circa il 10%. I quattro soggetti clandestini e i tre datori di lavoro, anche loro asiatici, sono denunciati alla procura di Firenze, rispettivamente, per il reato di ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale e per aver impiegato lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno. È stata inoltre disposta la sospensione dell’attività a cura dell’ispettorato del lavoro nei confronti di sei delle nove ditte controllate. Le sanzioni amministrative nei confronti dei datori di lavoro e delle persone clandestine sorprese durante le attività di servizio ammontano complessivamente a oltre 110mila euro.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome