FIRENZE – Il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Firenze, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura del capoluogo toscano, ha disposto il rinvio a giudizio di sette indagati (6 cittadini somali ed un sudanese), di età compresa tra i 27 e 57 anni. Per reati in materia di falso materiale o ideologico per il rilascio dei permessi di soggiorno. La prima udienza del processo è fissata per i primi di febbraio.
I sette cittadini stranieri, nel corso del tempo, secondo quanto hanno accertato le indagini della sezione criminalità organizzata della squadra mobile della questura, avrebbero favorito il rilascio di permessi di soggiorno e/o titoli di viaggio a cittadini somali. Mediante presentazione di dichiarazioni fittizie, finalizzate ad attestare una residenza o un domicilio non reale presso immobili in provincia del capoluogo toscano (Fiesole, Reggello e Figline e Incisa Valdarno). E quindi inducendo in errore i pubblici ufficiali addetti all’ufficio anagrafe dei Comuni competenti, nonché i pubblici ufficiali dell’ufficio immigrazione della questura.
(LaPresse)