Firenze, 19 giu. (LaPresse) – Al sindaco di Firenze Dario Nardella, fino a sabato prossimo impegnato in un viaggio istituzionale, non è arrivata alcuna comunicazione su un’eventuale visita in città del ministro dell’Interno Matteo Salvini. Lo si apprende dallo staff del sindaco. Nardella il 12 giugno scorso ha inviato una lettera al ministro Salvini chiedendo la disponibilità a un incontro e precisi impegni. La attuazione del patto per la sicurezza firmato con il predecessore, il ministro Marco Minniti il 12 febbraio scorso, e l’invio di un contingente di uomini delle forze dell’ordine (che in più dichiarazioni pubbliche il sindaco ha quantificato in 100 unità) per potenziare il controllo del territorio e accrescere la sicurezza pubblica.
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“Se e quando il ministro decidesse di venire a Firenze per rispondere a queste richieste con un impegno concreto e serio, non faremo mancare la nostra collaborazione per l’esclusivo interesse di Firenze e dei suoi cittadini”. Ha detto Nardella, attualmente impegnato in Canada per la conferenza mondiale dei sindaci sulla sostenibilità (Iclei) in qualità di rappresentante di tutte le città e le regioni d’Europa. Il sindaco, come già scritto nella lettera a Salvini, fa sapere il suo staff, è disponibile a concordare con il ministro dell’Interno una data per un incontro in città approfondito e articolato, nel quale condividere azioni rapide e incisive.
