Firenze (LaPresse) – “Ho qualche bene, e venderò tutto per dare giustizia a Riccardo”. Lo ha detto questa mattina, in un’intervista all’emittente radiofonica fiorentina Lady Radio, Guido Magherini, padre di Riccardo, all’indomani del pronunciamento dei giudici della Cassazione che hanno assolto “perché il fatto non costituisce reato” i tre carabinieri accusati di omicidio colposo per la morte del figlio, avvenuta durante un arresto la notte tra il 2 e il 3 marzo del 2014, in Borgo San Frediano, nel centro storico di Firenze.
Il padre distrutto per la sentenza della Cassazione
“Oggi è una giornataccia, ci dobbiamo ancora riprendere, perché a tutto potevamo pensare fuorché ad una assoluzione così piena dei carabinieri”, ha aggiunto Guido Magherini. “Vogliamo conoscere al più presto le motivazioni. Avrò bisogno – ha proseguito – di un paio di giorni per ricaricarmi e poi andremo avanti. Noi famiglia Magherini, che abbiamo qualche bene, finiremo tutto per dimostrare che Riccardo è stato ucciso. Oltre non posso dire, perché altrimenti mi arresterebbero”. In queste ore alla famiglia Maagherini sono arrivati molti attestati di solidarietà. E in proposito Guido Magherini ha affermato: “Una delle cose più belle è che tutta la città è con noi, la gente è con noi e questo ci dà una grande forza per andare avanti”.
