FOGGIA – Omicidio volontario aggravato dai futili motivi: con questa accusa, la procura di Foggia oggi ha chiesto la condanna a 30 anni di reclusione per i due 27enni imputati nel processo per la morte del 26enne di Cerignola (Foggia), Donato Monopoli, avvenuta in ospedale l’8 maggio 2019, 7 mesi dopo l’aggressione in una discoteca di Foggia, la sera del 6 ottobre 2018. Sotto processo, con rito abbreviato, Michele Verderosa e Francesco Stallone, entrambi di Foggia, a piede libero.
I genitori e i fratelli di Donato Monopoli, si sono costituiti parte civile con gli avvocati Franco Menna e Rosario Mario del foro di Foggia. All’esterno del tribunale ci sono gli amici di Donato Monopoli che assieme alla famiglia, hanno creato la pagina Facebook ‘Giustizia per Donato’ arrivata 22.807 follower. L’ultimo post è stato scritto poco prima dell’inizio della discussione del pm, da un amico del ragazzo: “So che non esiste nulla di più grande dell’amore di Giuseppe e Donata verso questo figlio, strappato con violenza alla vita, senza alcun motivo, barbaramente. Oggi è il momento della verità per un’intera comunità, la nostra”, si legge nel messaggio.
(LaPresse)