Foggia, il sindaco di San Severo: “Appello alla coscienza, chi ha visto l’omicidio collabori”

Le parole di Francesco Miglio

Foto LaPresse - Matteo Corner

SAN SEVERO – “Faccio appello alla coscienza e al buon cuore dei miei concittadini: chi ha visto qualcosa, parli e collabori con le forze dell’ordine”. Così a LaPresse il sindaco di San Severo (Foggia), Francesco Miglio, facendo riferimento all’uccisione a colpi di pistola di Matteo Anastasio, 42 anni, di San Severo, e al ferimento del nipote di 6 anni, ricoverato in gravissime condizioni al Policlinico Riuniti di Foggia. L’agguato è avvenuto durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Italia agli europei di calcio.

“Tutto è avvenuto alla presenza di tante persone che erano per strada a festeggiare l’Italia, per questo credo che qualcuno possa aver visto qualcosa”, prosegue il primo cittadino. “Lo dobbiamo soprattutto a quel bambino di sei anni che non c’entra niente in questa storia di odio e ferocia”, conclude Miglio.

(LaPresse)

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