ROMA – I militari del comando provinciale della guardia di finanza di Foggia hanno smascherato un gruppo di undici persone. Indagate a vario titolo per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Ed anche falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
Il gruppo frodava dai primi anni duemila per ottenere infatti ingenti finanziamenti europei erogati dall’AGEA (Agenzia Nazionale per le Erogazioni in Agricoltura). E con l’aiuto di alcuni impiegati dei Centri Assistenza Agricola, che dovevano quindi redigere le domande all’aiuto, hanno prodotto falsi titoli di possesso di terreni e costituito diverse imprese, risultate essere delle ‘scatole vuote’ intestate a prestanome.
Gli indagati sono riusciti a raggirare l’AGEA a lungo, appropriandosi di ingenti somme di denaro pubblico.
Con la misura ablativa adottata, sono rientrati nel patrimonio dello Stato denaro e beni per un valore equivalente a quello frodato, per oltre un milione e mezzo di euro. Sono stati sottoposti a sequestro: 175.698,61 euro, 13 fabbricati, 16 terreni, sette automobili, due motoveicoli, quote societarie relative a 4 imprese.
(LaPresse)