Schema operativo paramilitare per gli assalti a portavalori ricostruiti nelle indagini condotte dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dalla Squadra Mobile della Questura di Foggia, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia e sfociate oggi nell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 17 persone residenti tra Cerignola (Foggia) e Bari.
L’inchiesta è partita dall’assalto a un furgone portavalori avvenuto a luglio 2020 nel territorio di Cerignola. Tra gli episodi ricostruiti, ci sono la rapina consumata del 10 agosto 2020 sul tratto autostradale A14 tra Cerignola est e Canosa di Puglia (Bat), quella consumata il 15 settembre 2020 sul tratto della strada statale 268, Comune di Angri (Salerno), la tentata rapina del 12 ottobre 2020 sulla strada provinciale 141 nel comune di Zapponeta e la tentata rapina del 12 marzo 2021 a Sillavengo (Novara).
Stando a quanto emerso, ai colpi partecipavano oltre 10 persone. Prima dell’azione, c’erano sopralluoghi di preparazione per tagliare porzioni di guardrail, predisporre catene, chiodi a punta, mezzi da dare alle fiamme per ostacolare l’arrivo delle forze di polizia.
(LaPresse)