FOGGIA – Corruzione per l’esercizio della funzione, corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, falso ideologico e materiale, truffa ai danni dell’Inps: con queste accuse la polizia e la guardia di finanza di Foggia hanno arrestato un medico legale con funzioni di componente della commissione di riconoscimento delle invalidità presso la locale sede dell’Inps, un funzionario amministrativo della locale sede dell’Inps ed un dipendente di un locale patronato Caf, eseguendo un’ordinanza emessa dalla procura della Repubblica di Foggia.
Le indagini, espletate dalla Squadra mobile di Foggia e dalla Compagnia della guardia di finanza di Foggia, hanno consentito di accertare che il medico dell’Inps, unitamente al funzionario amministrativo dello stesso ente e al dipendente del patronato Caf – questi ultimi due con il ruolo di intermediari – hanno ricevuto denaro e/o altre utilità da soggetti, indagati nell’ambito dell’ndagine, ma non destinatari del provvedimento restrittivo, in cambio del riconoscimento di invalidità totali anche in assenza di visita medica, ai fini dell’elargizione di indebiti emolumenti da parte dello Stato, nonché ai fini del passaggio di categoria da invalidità sottoposta a valutazione periodica ad invalidità permanente.
(LaPresse)