Milano, 24 apr. (LaPresse) – La Fondazione Enasarco conferma il suo percorso di crescita e chiude il Bilancio Consuntivo con un avanzo economico pari a 152 milioni di euro, in crescita rispetto al 2016 di 32 milioni (+26%). L’avanzo del 2017, si legge in una nota, è già diminuito di 16 milioni di euro, che costituiscono la somma destinata preventivamente al Fondo Firr, il trattamento di fine rapporto degli iscritti. Positivi i risultati conseguiti nella gestione istituzionale che evidenza un saldo di +159 milioni di euro, rispetto a +138 milioni di euro del 2016 e +120 milioni del 2014. Il risultato più importante, segnala il comunicato, è comunque rappresentato dal saldo della gestione previdenziale con un aumento di 51 milioni di euro ed entrate previdenziali che finanziano la spesa per prestazioni.
Le spese di funzionamento rimangono sostanzialmente invariate, con un avanzo operativo di +120 milioni di euro, contro i 99 milioni di euro del 2016. I risparmi realizzati non hanno intaccato l’efficacia dei servizi all’utenza, comunque migliorati, come dimostrano i nuovi servizi disponibili nell’area riservata. Obiettivi raggiunti anche nell’ambito della gestione del patrimonio. I ricavi finanziari lordi sono passati dai 73 milioni del 2016 agli oltre 118 milioni del 2017. Il patrimonio liquido è passato dal +5% del 2011 al +42% del 2017, mentre il valore complessivo del patrimonio della Fondazione espresso al fair value è cresciuto di oltre il 13% rispetto al 2012. Il patrimonio complessivo della Fondazione cresce ed arriva a quota euro 7.138 milioni, di cui 4,822 miliardi costituiscono il patrimonio della previdenza, pari a quasi 5 volte il valore delle pensioni in essere ad euro 2,316 miliardi il patrimonio del Firr.