Londra (Regno Unito), 14 nov. (LaPresse/AFP) – Il centrocampista della Francia N’Golo Kante ha rifiutato di verdersi pagato parte del suo stipendio al Chelsea. Ciò a condizioni fiscali vantaggiose nel Jersey o di ricevere pagamenti offshore per i suoi diritti di immagine. E’ quanto emerge dalle carte dell’inchiesta Football Leaks sul mondo del calcio. Un report del sito investigativo francese Mediapart sostiene che sei settimane prima che Kante lasciasse il Leicester per il Chelsea nel 2016, una società chiamata NK Promotions venne registrata nel Jersey. Questo in un apparente tentativo di pagare il 10% dei redditi del giocatore all’estero per evitare le tasse.
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Mediapart non è sicura se la società fosse stata creata dai dirigenti del Chelsea o dai parenti di Kante. All’inizio, l’avvocato di Kante ha suggerito al suo cliente di ‘approvare’ il set-up, ma l’anno scorso il 27enne attraverso il suo consulente fiscale si è rifiutato di accettare pagamenti offshore. “N’Golo è inflessibile, vuole semplicemente un normale stipendio”, ha detto nel maggio 2017 il consulente fiscale di Kante in un’email inviata ai dirigenti del Chelsea. “Dopo aver letto numerosi articoli di stampa sui diritti d’immagine e le indagini fiscali contro giocatori e club, N’Golo è sempre più preoccupato che l’assetto proposto a lui possa essere messo in discussione dalle autorità fiscali. N’Golo ha deciso di non voler correre rischi”, si legge ancora.
