Londra (AWE/LaPresse) – La 21st Century Fox rilancia nella battaglia contro Comcast per la conquista della tv paneuropea Sky. Lo annuncia una nota. Il gruppo di Rupert Murdoch valuta la società preda 24,5 miliardi di sterline, ovvero 14 sterline per azione in contanti, contro i 22 miliardi complessivi di Comcast. Si tratta di un incremento del 30,2% dell’offerta rispetto alle 10,75 sterline della precedente proposta della 21st Century Fox. Che punta ad acquistare il 61% di Sky non ancora di proprietà del conglomerato di Murdoch. Viene superata anche l’offerta del colosso della tv via cavo statunitense, annunciata nello scorso 25 aprile, ferma a 12,5 sterline per azione.
L’intento è di riunificare Sky e Fox
“In qualità di socio fondatore di Sky, rimaniamo profondamente impegnati a riunificare queste due organizzazioni per creare un business di livello mondiale posizionato. In modo da offrire le migliori esperienze di intrattenimento nel futuro“, scrive 21st Century Fox in una nota. “Rimaniamo fedeli al Regno Unito – continua il comunicato – e crediamo che la nostra offerta per Sky porterà il miglior valore per tutti gli stakeholder dell’azienda e siamo lieti che l’Independent Board di Sky abbia raccomandato la nostra offerta ai suoi azionisti“. L’offerta di 21st Century Fox è di “circa il 12%” superiore a quella di Comcast, secondo quanto calcolato dal gruppo Murdoch. Questa offerta è soggetta, tuttavia, all’autorizzazione delle autorità di regolamentazione britanniche, che hanno studiato a lungo l’eventuale acquisto di tutti gli Sky da parte di Murdoch.
L’Autorità britannica per la concorrenza (Cma), che ha esaminato la questione su richiesta del governo, e ha stabilito nelle sue conclusioni che il buy-out proposto potrebbe essere “contrario all’interesse pubblico”. Ma da allora 21st Century Fox ha proposto alcuni rimedi. L’offerta concorrente di Comcast, invece, è già stata approvata dalle autorità del Regno Unito. Il caso è complicato dal fatto che negli Stati Uniti infuria la battaglia tra Disney e Comcast per acquistare la maggior parte del gruppo Fox.