Lione (Francia), 3 ago. (LaPresse/AFP) – Un reattore della centrale nucleare di Saint-Alban en Isere e un altro di quella di Bugey dans l’Ain sono stati spenti a causa del caldo. Ciò per evitare un eccessivo rialzo della temperatura delle acque del fiume Rodano. Lo ha fatto sapere l’azienda Edf, spiegando che le centrali prelevano “l’acqua dal Rodano per assicurare il raffreddamento delle unità di produzione e per alimentare i vari circuiti necessari al funzionamento”. In caso di temperature molto alte, le centrali possono modellare la potenza delle loro unità di produzione “per limitare il riscaldamento dell’acqua prelevata e poi restituita al fiume”. Ha aggiunto Edf.
l’intervento
Il reattore 1 di Saint-Alban en Isere era già stato spento giovedì per lo stesso motivo, mentre era stata ridotta la potenza dei reattori Saint-Alban 2 e Bugey 3. Nella notte era stata ridotta anche la potenza di un reattore della centrale di Fessenheim. Edf non esclude di procedere a ulteriori misure simili nei prossimi giorni. Mentre due terzi della Francia sono in allerta arancio a causa delle alte temperature. Il caldo dovrebbe diminuire leggermente domenica, per poi aumentare di nuovo lunedì e martedì. Si vedrà in seguito quale sarà la prossima metodologia nucleare per il resto dell’estate.