Parigi (Francia), 27 mar. (LaPresse/AFP) – La compagna di Radouane Lakdim, il jihadista che ha ucciso quattro persone a Trebes e Carcassonne, nel sud della Francia, è stata incriminata da un giudice antiterrorismo e trattenuta in carcere. Lo ha fatto sapere una fonte giudiziaria.
Dopo quattro giorni in custodia, la 18enne convertita all’islam è comparsa davanti a un giudice a Parigi, che l’ha accusata di “associazione a delinquere a fine di terrorismo per preparare crimini di attentato alle persone”, ha spiegato la fonte. Come il compagno, la giovane era schedata come ‘Fiche S’, cioé come potenzialmente pericolosa per la sicurezza dello Stato, a causa di “frequentazione di luoghi islamisti radicali”, secondo la fonte.