MILANO – La candidata alle presidenziali francesi Marine Le Pen esorta “quelli che vogliono andarsene” dal suo partito “a farlo, ma a farlo subito”. La politica di estrema destra ha parlato a Bfmtv a Madrid, dopo che nel suo Rassemblement National sono state registrate varie defezioni a favore dello sfidante Éric Zemmour. Tra quanti si sono espressi a favore di Zemmour c’è anche la nipote della politica, Marion Marechal Le Pen, che si è detta più propensa a sostenere il rivale. Inoltre, si sono schierati con lui gli eurodeputati RN Gilbert Collard e Jérôme Rivière. “Quel che è intollerabile è la taqiyya, che loro stessi rimproverano agli islamisti. La taqiyya è la dissimulazione”, ha detto Marine Le Pen. Ha aggiunto: “Si può cambiare campo, ma bisogna farlo ora. Abbiamo 70 giorni prima di un momento importante per il futuro dei francesi, avere delle persone che fingono di essere qui mentre in realtà il loro cuore e il loro spirito sono altrove è insopportabile. È una totale mancanza di dignità, di rispetto per l’insieme dei nostri militanti”. Secondo i sondaggi ripresi dai media francesi, Le Pen è al 17% delle preferenze, seconda al primo turno di voto, mentre Zemmour al 13%.
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