ROMA – Dopo indagini coordinate dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, gli investigatori della Polizia Postale stanno eseguendo perquisizioni domiciliari, personali e informatiche in diverse città italiane nei confronti di un gruppo criminale composto da 12 cittadini nigeriani.
I criminali erano dediti alla realizzazione di frodi B.E.C. di ultima generazione (Busines e-mail compromise). Questa modalità truffaldina prevede l’accesso abusivo alle e-mail utilizzate dalle aziende durante le transazioni commerciali consentendo ai frodatori di spiare tutta la corrispondenza che intercorre tra le società spiate.
Nei loro confronti la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, ha emesso altrettanti provvedimenti di perquisizione personale, domiciliare ed informatica che il personale della Polizia Postale ha eseguito nelle città di Torino, Genova, Monza, Ferrara, Voghera (PV) ed in provincia di Alessandria.
(LaPresse)