NAPOLI – Un banale tamponamento si trasforma in un incubo sull’asfalto della Tangenziale. Una discussione per un risarcimento negato, una fuga spericolata e una donna investita e lasciata a terra. È la cronaca di una mattinata di ordinaria follia, avvenuta lo scorso 16 novembre, che si è conclusa in questi giorni con l’identificazione e la denuncia di un pirata della strada. L’uomo, un 49enne napoletano, è stato rintracciato e denunciato dalla Polizia di Stato per fuga e omissione di soccorso, al termine di una meticolosa indagine condotta dagli agenti della Sottosezione Autostradale di Fuorigrotta.
La sequenza dei fatti ha avuto inizio in una delle corsie di pagamento del pedaggio della Tangenziale di Napoli, all’altezza del casello di Agnano. Un tamponamento, uno dei tanti che purtroppo congestionano quotidianamente le arterie cittadine. I conducenti delle due auto coinvolte, come da prassi, si sono accostati poco oltre le barriere per la constatazione amichevole e lo scambio dei dati. Ma è stato in quel momento che la situazione è precipitata. Il conducente dell’auto tamponata ha scoperto l’amara verità: il veicolo che lo aveva urtato era completamente privo della necessaria copertura assicurativa.
Di fronte alla propria inadempienza, il 49enne ha tentato di risolvere la questione “all’italiana”, proponendo un risarcimento immediato in contanti per chiudere la faccenda. La cifra offerta, tuttavia, è stata giudicata del tutto insufficiente a coprire i danni riportati dalla carrozzeria. Al rifiuto della controparte, la razionalità ha lasciato il posto al panico e all’illegalità. In una manovra tanto repentina quanto scellerata, l’uomo è balzato di nuovo al volante della sua auto, ha ingranato la marcia ed è fuggito a tutta velocità per sottrarsi alle proprie responsabilità.
Nella sua folle corsa, non si è curato della presenza della passeggera dell’altra vettura. La donna, che si trovava in piedi accanto alla portiera del passeggero, è stata urtata violentemente dal veicolo in fuga, rovinando pesantemente al suolo. Mentre il pirata della strada si dileguava, la vittima è stata soccorsa e successivamente trasportata al pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo per le lesioni e i traumi riportati nella caduta.
Scattata la denuncia, gli agenti della Polstrada di Fuorigrotta hanno immediatamente avviato le indagini. L’elemento chiave che ha permesso di risolvere il caso è stato l’occhio elettronico della Tangenziale. Grazie alla visione e all’analisi certosina delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della Tangenziale di Napoli S.p.A., gli investigatori sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e della successiva, criminale fuga. La targa e il modello del veicolo sono stati identificati senza ombra di dubbio, permettendo agli agenti di dare un nome e un volto al responsabile.
Rintracciato presso la sua abitazione, il 49enne è stato messo di fronte alle sue azioni. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per il reato di omissione di soccorso. Ma le conseguenze non si sono fermate qui: gli è stata contestata la pesante sanzione prevista dal Codice della Strada per la circolazione senza copertura assicurativa e, come misura accessoria, gli sono stati decurtati ben 15 punti dalla patente di guida. Un epilogo che sottolinea come un atto di irresponsabilità possa trasformarsi, in pochi secondi, in un grave reato penale.
