Milano (LaPresse) – Sono stati catturati questa mattina da personale del Compartimento polizia ferroviaria per il Lazio quattro italiani. Fanno parte di un’associazione criminale dedita ai furti e rapine sui treni notturni nella tratta Villa San Giovanni-Roma. I quattro, tutti residenti tra Napoli e provincia, erano soliti mettere a segno i colpi approfittando del sonno dei viaggiatori. Ed arrivando a minacciare il personale ferroviario in servizio a bordo treno. L´attività di indagine è iniziata nel 2015 a seguito di una recrudescenza di episodi. Si è basata inizialmente sulla descrizione fornita dalle vittime e dal personale di bordo. Ne sono scaturiti poi mirati servizi di scorta a bordo dei convogli. Da parte degli operatori della polizia ferroviaria in abiti civili per arrivare all’individuazione del gruppo criminale.
Operazione dei Compartimenti di più Regioni
L’esito degli accertamenti è stato trasmesso alla Procura di Vallo della Lucania che ha coordinato le investigazioni. Si è tradotto quindi nell’emissione a carico dei quattro soggetti di altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere per il reato di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti e rapine. Le misure sono state eseguite in collaborazione con i Compartimenti polizia ferroviaria per la Campania e per le Marche, Umbria e Abruzzo. Tra i soggetti destinatari della misura restrittiva dunque un ventisettenne raggiunto dal provvedimento nella casa circondariale di Pescara. Lì si trova detenuto per reati analoghi e tratto in arresto l’anno scorso sempre da personale del Compartimento polizia ferroviaria per il Lazio. Un ventinovenne, rintracciato in una comunità nel comune di Vasto (CH) e portato nella casa circondariale di Vasto. Infine un trentunenne e un trentasettenne, individuati e rintracciati nelle proprie abitazioni di Napoli e portati a Poggioreale.