ROMA – L’Europa può pagare gas in euro, banca russa convertirà in rubli. Lo dice il decreto a firma di Vladimir Putin al comma 9 che prevede la possibilità di alcuni pagamenti di gas da parte di compratori. Il monito è diretto a tutti i Paesi ostili che hanno applicato le sanzioni nei confronti di Mosca, già a partire da venerdì. Chiaro che “i contratti verranno interrotti se i compratori non accetteranno le nuove condizioni”. Per cui per acquistare gas dalla Russia oggi i clienti saranno costretti “ad aprire conti in rubli in banche russe”. La notizia in Germania l’ha diffusa direttamente il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, parlando a Berlino: “Abbiamo guardato i contratti per le forniture di gas, dicono che i pagamenti vengono fatti in euro, a volte in dollari e durante il colloquio con il presidente russo ho chiarito che resterà così”.
Il divieto
In tanto in Russia è vietato l’ingresso ai vertici dell’Ue. La notizia è stata data dal ministero degli Esteri in una nota: “Le restrizioni – si legge – si applicano ai vertici dell’Unione europea, inclusi numerosi commissari e capi delle strutture militari dell’Ue, nonché la stragrande maggioranza dei membri del Parlamento europeo che promuovono politiche anti-russe”
Convoglio bombardato
E’ dell’ultim’ora la notizia annunciata della commissaria per i diritti umani di Verkhovna Rada Lyudmila Denisova che “le truppe russe hanno abbattuto un convoglio di autobus con volontari vicino a Chernihiv, a nord di Kiev. Cinque autobus sono finiti sotto il fuoco nemico quando hanno cercato di entrare nella città assediata per evacuare le persone. Sull’autobus – si legge – c’erano solo volontari civili”. Una persona sarebbe rimasta uccisa mentre quattro sarebbero rimaste gravemente ferite. Un veicolo sarebbe riuscito a fuggire.