“La decisione della Commissione europea di non presentare una proposta formale sul tetto al prezzo del gas, come richiesto da 15 Stati membri dell’Unione, è grave e rischia di avere pesantissime conseguenze sulla nostra economia. Pesa su questa decisione la posizione della Germania, fin dall’inizio ostile a questa proposta. Berlino ha scelto ancora una volta la via nazionale e non quella unitaria europea per affrontare la crisi energetica che sta colpendo tutto il continente. Abbiamo sempre detto che da questa crisi si esce insieme, dividerci in questo momento è la cosa peggiore che possiamo fare. Mi auguro ci siano ancora margini per un ripensamento, e che nel Consiglio Energia straordinario di domani se ne possa discutere senza pregiudizi con l’obiettivo di una vera solidarietà europea”. Lo dichiara Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati.(LaPresse)