Gasparri inchioda De Luca: “Spende solo il 20% dei fondi”

L’esponente di FI replica alle accuse del governatore sull’autonomia

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse In foto Maurizio Gasparri

NAPOLI – Il governatore Vincenzo De Luca strepita contro l’autonomia differenziata, ma da anni non riesce neppure a utilizzare i finanziamenti. Lo nota in un intervento su Sky il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri. “La questione meridionale esiste da sempre nel nostro Paese anche senza l’autonomia differenziata. Oggi quella legge non è stata ancora applicata, eppure c’è già, ad esempio, una sanità migliore al Nord e peggiore al Sud. È una questione che preoccupa tutti. Ma ci sono regioni come la Sardegna e la Sicilia che hanno uno statuto speciale fortissimo, molto più avanzato di quello che potrebbe avere una regione con l’autonomia differenziata. Il punto è se le nuove opportunità vengono utilizzate bene o male. La Campania di De Luca, per esempio, ha utilizzato appena il 20% dei fondi europei. Perciò basta con l’autocommiserazione meridionale. Ci sono modelli virtuosi meridionali, bisogna usare le possibilità che sono state date per recuperare il gap che c’è”. Fra le occasioni di sviluppo che la Campania non sfrutta si può citare l’aeroporto di Grazzanise, un progetto fermo da decenni per l’incapacità (quando non gli interessi divergenti) della classe politica campana.

“Il senatore Mario Occhiuto, che ha fatto la dichiarazione di voto al Senato a favore di questa legge – ha aggiunto Gasparri – ha ricordato il nostro impegno per inserire una serie di clausole per cui su alcune materie, penso alla sanità che è la più delicata, gli accordi tra Stato e regione si potranno fare solo se ci saranno fondi e garanzie per le prestazioni che devono essere uguali per tutti, per chi vive a Crotone e chi a Vercelli. La politica di riequilibrio, poi, deve essere costante ma ben realizzata. Nel 2023 il Sud ha avuto uno sviluppo superiore alle altre regioni del Paese. È cresciuta l’occupazione, è diminuita la disoccupazione. Lo so che c’è tanta gente che ha bisogno di risposte. Ma la ricetta dell’assistenzialismo e del reddito di cittadinanza, cara a varie sinistre, non ha risolto nulla. Ecco perché respingiamo i pianti e le geremiadi di quelli che hanno affossato il Sud e lo vorrebbero tenere ancora affossato sotto tutela in una condizione di difficoltà”.

Da parte sua, De Luca è tornato a strizzare l’occhio ai moderati, proponendo “alle forze di opposizione, ma anche agli amici di Forza Italia che vogliono fare seriamente una battaglia a tutela del Sud, di approvare subito un emendamento al disegno di legge sull’autonomia differenziata per vietare a tutte le regioni, del Nord e del Sud, la possibilità di fare contratti integrativi regionali per la sanità e per la scuola. Questo è un elemento di garanzia della non rottura del sistema sanitario nazionale”. Queste dichiarazioni sono state rilasciate nel corso del consueto appuntamento con la diretta social del venerdì pomeriggio.

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