ROMA (LaPresse) – Gasparri (FI): “Dai pm nessuna risposta sulle minacce ricevute via web”. “Su abusi, aggressioni, minacce social ho fatto negli anni varie denunce presso la Procura della Repubblica di Roma. Non ho mai avuto alcun riscontro, nonostante in molti casi le minacce provenissero da persone che le hanno firmate con il loro reale nome. Decisi a suo tempo di chiamare il Procuratore Pignatone per avere notizie sulle mie denunce, da lui ebbi il numero di uno dei procedimenti e appresi che era stato affidato al magistrato Eugenio Albamonte. Che non mi ha mai sentito ne dato alcun riscontro”. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (FI).
Le dichiarazioni di Maurizio Gasparri di Forza Italia
“Nonostante anche mie successive e reiterate pubbliche sollecitazioni – scrive -. Leggo ora che allo stesso Albamonte è stata affidata l’indagine relativa a presunte minacce social recentemente ipotizzata a danno del Presidente Mattarella. Contatterò il presidente del Copasir, il collega Guerini, che si è occupato della vicenda nel suo ruolo, per illustrargli quanto ebbi modo di verificare e quale sia stato l’esito della attività affidata da Pignatone ad Albamonte. Al fine di verificare che per venire a capo di qualcosa forse bisogna percorrere altre strade, con diverse interlocuzioni. A tutela effettiva di ogni soggetto istituzionale e per arrivare alla verità che in troppi casi non è stata accertata per ragioni che mi sfuggono”.
