Napoli (LaPresse) – “Siamo scomparsi dal campo dopo il 2-1 e non ci abbiamo capito più nulla. Non abbiamo rispettato le distanze tra i reparti, e questo ci ha condannati. Abbiamo avuto il braccino del tennista e la partita ci è scappata dalle mani, in questo io come allenatore devo prendermi le responsabilità della sconfitta. E’ anche colpa mia. Ancelotti mi ha fatto i complimenti? Avrei fatto volentieri a meno dei complimenti e magari uscire dal San Paolo con dei punti in tasca. Questa è una mazzata incredibile che va subito accantonata”. Così il tecnico del Milan Gennaro Gattuso nella conferenza stampa post-partita di Napoli-Milan 3-2.
Diversi casi di moviola nel match
I principali casi da moviola di Napoli-Milan 3-2, gara valida per la seconda giornata di Serie A. Arbitro Valeri di Roma. Nel primo tempo episodio molto dubbio per un fallo di Koulibaly su Bonaventura al limite dell’area che l’arbitro non punisce. In occasione del gol del Milan è in leggera posizione di fuorigioco Suso, che appare davanti a Hysaj al momento del passaggio di Biglia. Lo spagnolo serve poi Borini autore dell’assist per il gol di Bonaventura. Il Var però non segnala irregolarità. Alla mezzora giusta la decisione del fischietto romano di ammonire Insigne e Suso, venuti alle mani. Manca infine un rigore per il Napoli: Calabria travolge in area Mario Rui, ma l’arbitro concede una punizione al Milan forse ingannato dalla scelta del terzino di non saltare. Regolari invece le restanti reti.
