Gaza, 10 ago. (LaPresse/AFP) – Un medico palestinese è stato ucciso dai proiettili esplosi dai soldati israeliani, durante le manifestazioni palestinesi caratterizzate da scontri al confine della Striscia di Gaza. Lo ha fatto sapere il ministero della Salute dell’enclave sotto blocco. Il medico è stato identificato come Abdullah al-Qatati, volontario nei servizi medici governativi e di età compresa fra 20 e 30 anni, colpito al petto a est di Rafah, nel sud del Territorio. Altre 25 persone sono state colpite dagli spari dei soldati di Israele. Di cui una è in condizioni critiche perché colpita alla testa, ha riferito ancora il ministero.
le dinamiche
L’uccisione del medico arriva mentre la tensione è molto alta, dopo una breve calma seguita a gravi scontri. Dopo che 180 razzi sono stati sparati dalla Striscia di Gaza contro Israele, che ha risposto con pesanti raid aerei, delle parti è stato concordato un cessate il fuoco non ufficiale in vigore dalle 23 italiane di giovedì. Tre palestinesi sono stati uccisi e sette israeliani sono rimasti feriti in quegli scontri. Oggi migliaia di palestinesi si sono radunati al confine per le nuove proteste settimanali.