ROMA – “C’è un filo sottile ma visibile che lega le riflessioni di fine anno che sono arrivate dalle due sponde del Tevere: il messaggio del Presidente Sergio Mattarella e quello del Santo Padre per la cinquantaduesima Giornata della Pace, dedicato alla ‘buona politica’. Sono messaggi ai quali dobbiamo aggrapparci e che non possono essere ridotti né al dibattito politico contingente né a semplice buonismo”. Lo scrive Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia, sul suo blog.”Sono pensieri che dovrebbero indurci tutti a riflettere sul nostro ruolo nella società e sul come possiamo e dobbiamo essere cittadini. Messaggi che ci fanno sperare in un Paese diverso da quello che troppo spesso vediamo riflesso nella politica.
aggiunge Gelmini che pubblica entrambi gli interventi invitando a leggerli
un Paese solidale, che non odia, che non insulta, che rispetta gli altri e che crede nel confronto democratico, che non utilizza la tastiera di un computer per demolire le idee e talvolta la vita delle persone. Un Paese che dovremo ricucire insieme. Niente a che vedere ovviamente con i deliri social di un capocomico o con gli auspici postati dalle piste da sci”. Nei giorni precedenti aveva già scritto : “Le sagge parole del presidente Mattarella siano da monito e da stimolo per il governo e tutte le forze politiche. Dialogo e confronto, sempre. A partire proprio dalla cancellazione dell’odiosa tassa sul terzo settore. Per Forza Italia il 2019 sarà l’anno della svolta, in Parlamento e nelle piazze, saremo il punto di riferimento per famiglie, imprese e lavoratori che non si riconoscono più in questo governo”.
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