Milano, 23nov. (LaPresse) – “Autostrade ha un bel fegato, se vuole andare avanti faccia pure, faccia quello che vuole di fronte agli italiani e di fronte alle vittime del ponte”. Così il vicepremier e ministro di Lavoro e Sviluppo economico, Luigi Di Maio, a margine del Samsung business summit a Milano. Questo in merito a possibili ricorsi di Aspi per la ricostruzione di ponte Morandi. “La norma dice che se Autostrade non vuole pagare la ricostruzione. Noi lo ricostruiamo e poi gli facciamo l’azione risarcitoria”, ha aggiunto. “Io ho promesso alle famiglie delle vittime del ponte che Autostrade non avrebbe messo una sola pietra di quel ponte è così sarà. Nel Dl Genova c’è scritto questo”.
poi sullo spread
“Questo governo ancora non ha fatto debito, i mercati sanno che le responsabilità oggi per il debito pubblico non sono di questo governo, ma degli ultimi governi. Non lo dico io, lo dicono le premesse della procedura di infrazione per debito eccessivo. Infatti stiamo incrociando le dita, gli ultimi dati ci dicono che lo spread è sceso sotto i 300”. Così il vicepremier e ministro di Lavoro e Sviluppo economico, Luigi Di Maio, a margine del Samsung business summit a Milano. “Berlusconi – ha aggiunto sempre in merito allo spread – aveva perso qualsiasi credibilità. Certo mi fa riflettere che un partito come Forza Italia che è stato cacciato dallo spread oggi sta lì a dirci che dobbiamo semplicemente ripiegare e tornare indietro”.
