MILANO – Paura a Genova. Un incendio ha interessato all’alba del 31 dicembre, intorno alle 5.20, la sommità della pila 13 nel cantiere lato Levante del nuovo viadotto Polcevera. Dopo il crollo del ponte Morandi del 14 agosto 2018 per cui morirono 43 persone. Non ci sono stati feriti, secondo quanto fa sapere il commissario per la ricostruzione di Genova, che è Marco Bucci, sindaco della città.
L’incendio
Le fiamme, secondo quanto ricostruito, sono state generate da alcune scintille derivanti da un flessibile usato per le operazioni che erano in corso in quel momento. L’incendio ha riguardato, in particolare, il cassero, la struttura in legno che serve per dare la forma alle pile di calcestruzzo. I cinque operai presenti in quel momento sulla pila hanno immediatamente lasciato la postazione.
L’intervento dei vigili del fuoco
Chiamati sul posto i vigili del fuoco, che hanno domato l’incendio in meno di due ore. Via Fillak, rimasta chiusa al traffico veicolare per la durata dell’intervento, è stata regolarmente riaperta al traffico attorno alle 8. Non è stato disposto il sequestro dell’area. Pertanto gli operai sono tornati all’opera al termine delle operazioni di pulizia della pila dalle parti ammalorate che saranno sostituite, laddove necessario.
I lavori del nuovo viadotto
In ogni caso, il cronoprogramma è serrato per ridare al più presto il nuovo viadotto sul Polcevera ai cittadini del capoluogo ligure. I lavori procedono a pieno ritmo, anche durante le festività natalizie, per la joint venture ‘PerGenova’ tra Salini Impregilo e Fincantieri che sta realizzando l’opera. Snodo essenziale per il collegamento di della città con la Francia. E con 250 metri totali di impalcato si definisce la sagoma del nuovo ponte.
E’ stato infatti varato, il 28 dicembre scorso, il quinto impalcato che porta a 200 metri la lunghezza a Ponente, un tratto che si aggiunge ai primi 50 metri varati a Levante negli scorsi giorni. “Tutti i lavori edilizi, non quelli di acciaio ma le pile, saranno terminati entro la fine di gennaio”, assicurava alla vigilia di Natale il sindaco Bucci. “Questo consentirà di vedere a metà marzo il ponte completo con tutte le infrastrutture in acciaio montate. A metà maggio, pensiamo, potrà passare la prima macchina”, è la promessa.
(LaPresse)