Roma, 16 ago. (LaPresse) – “La Commissione europea ha confermato quello che il governo ha detto subito dopo il crollo del ponte Morandi a Genova. L’infrastruttura stradale è gestita da un operatore privato quindi è del concessionario la responsabilità della sua sicurezza e della sua manutenzione”. Così Diego De Lorenzis (M5S), vicepresidente della commissione Trasporti alla Camera, riprendendo le parole di un portavoce della Commissione europea in riferimento al regolamento Ten-T, il network di cui fa parte l’autostrada A10 Genova-Savona.
prosegue il portavoce
Autostrade per l’Italia non può quindi sottrarsi al peso dei suoi errori. Di sicuro sarà la magistratura a dover accertare le responsabilità penali, ma un fatto è certo: per anni, anche per effetto dell’estensione delle concessioni autostradali, ha continuato a riscuotere miliardi di euro di pedaggi e avrebbe dovuto fare di tutto per garantire la sicurezza di chi ogni giorno viaggia per il nostro Paese. Invece, sembra che si sia preoccupata solo di arricchirsi, ignorando la manutenzione di arterie centrali della nostra rete viaria. È giusto quindi che il governo revochi le concessioni fino all’accertamento di quanto accaduto”.