MILANO – Lo scorso mese di dicembre “il Mit ha formalizzato ulteriori e più specifiche richieste di chiarimenti e informazioni sugli aspetti oggetto di rilievo” ad Autostrade per l’Italia “da parte della commissione ministeriale. Alla luce della oggettiva complessità tecnica degli accertamenti da compiere e per non esporre il governo a contestazioni sul piano formale, è stato assegnato alla società Aspi un termine di quattro mesi. Termine che sicuramente rappresenta un tempo più che congruo per la difesa”. Lo dice il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, rispondendo durante il question time alla Camera a un’interrogazione del Pd, a firma dell’ex Guardasigilli, Andrea Orlando. Questo sulla procedura per la revoca della concessione autostradale dopo il crollo del ponte Morandi di Genova.
Il punto
“Annuncio inoltre che al contempo il ministero ha rafforzato la sua Struttura tecnica integrandovi un pool di giuristi di altissimo profilo. Questi affiancheranno la direzione generale competente in questo delicatissimo quanto importante dossier”, aggiunge. “Vorrei evidenziare che la complessità della procedura che stiamo portando avanti è una conseguenza diretta di una convenzione costruita con grave pregiudizio degli interessi pubblici. Ciò da parte di un governo di centrosinistra e per giunta successivamente blindata attraverso la sua legificazione da un governo di centrodestra”. CosìMit puntalizza il responsabile del Mit.
LaPresse
