Roma, 18 set. (LaPresse) – “Ad oggi si sa che verrà nominato un commissario straordinario che avrà i più ampi poteri anche in deroga alla normativa vigente per scegliere e proporre al governo e agli enti locali la via più breve per la ricostruzione del ponte. Il passo che abbiamo fatto oggi è di condividere un decreto che divide le competenze tra enti locali e governo centrale”. Così il governatore della Liguria Giovanni Toti al termine del vertice su Genova a Palazzo Chigi. “C’era un decreto che ci piaceva poco, allargava i poteri di un commissario alla ricostruzione anche in aree che ritenevamo competenza degli enti locali”, spiega.
Bucci invece:
“Oggi abbiamo fatto moltissimi passi avanti, sono contento, ringrazio governo e delegazione. Il decreto verrà fuori molto bene e la cifra sarà alta. Non so il totale ma ci sono diverse voci”. Così il sindaco di Genova Marco Bucci al termine del vertice a Palazzo Chigi sul Ponte Morandi con il governatore Toti, Salvini e Di Maio. “Non abbiamo parlato di nomi ma di ruoli. Il commissario deciderà chi farà il ponte e su questo siamo tutti d’accordo – ha continuato Bucci – Mi darò da fare per far partire i lavori il prima possibile. Oggi pomeriggio rivedremo tutta la parte tecnica”.