FRANCOFORTE (LaPresse/AFP) – Sono aperti nel Land tedesco dell’Assia i seggi per le elezioni regionali. Un nuovo test per la cancelliera tedesca Angela Merkel e il suo governo, dopo la delusione elettorale in Baviera. “L’Assia farà esplodere la grande coalizione” tra conservatori e socialdemocratici che governa a Berlino?, si domanda il quotidiano Bild.
L’Assia al voto, un nuovo test per la Merkel
“L’Assia vota, Berlino trema”, fa eco la Süddeutsche Zeitung, stimando che la cancelliera “non abbia mai subito così tanta pressione” dopo l’arrivo al potere nel 2005. I 4,4 milioni di elettori del Land dove si trova Francoforte, capitale finanziaria della Germania e sede della Bce, rappresentano solo il 7% dell’elettorato. Ma raramente una consultazione regionale ha suscitato così tanto interesse a livello nazionale.
L’esito negativo in Baviera
Dopo l’esito catastrofico per i conservatori in Baviera due settimane fa, con un’altra disfatta Merkel potrebbe veder rilanciare il dibattito sul suo futuro politico. Mentre il suo mandato dovrebbe concludersi nel 2021. Per gli ultimi sondaggi la sua Unione cristiano democratica (Cdu) ha intenzioni di voto tra 26% e 28%, cioé una perdita di 10 punti rispetto all’ultimo voto cinque anni fa.
Come potrebbe cambiare il volto dell’Assia
La Cdu guida il Land da circa due decenni, con attuale governatore uscente fedele di Merkel, Volker Bouffier. Per il partner Spd, il calo potrebbe essere dello stesso ordine, con un dato atteso del 20-21%. Dal 2013 l’Assia è governata da una coalizione di Cdu e Verdi e il rischio, per Merkel, è che i cittadini del Land decidano di estromettere la Cdu dal governo locale.
Previsioni ottimistiche per i Verdi
I Verdi guidati da Tarek Al-Wazir, astro nascente del partito, sarebbero quelli con il miglior risultato, perché potrebbero arrivare al 20-21%, sorpassando la Spd. Il partito xenofobo d’estrema destra Alternativa per la Germania (AfD), nato cinque anni fa ed entrato nel 2017 al Bundestag, otterrebbe secondo i sondaggi circa il 13%, riuscendo così a essere rappresentato nell’ultimo Parlamento regionale in cui non è ancora presente. I seggi si sono aperti alle 8 e i primi sondaggi sono attesi intorno alle 18. Merkel non dovrebbe parlare sino a domani.