BERLINO – Nessuna condanna in Germania per la strage al festival Loveparade del 2010, in cui morirono 21 persone. Dopo due anni e mezzo di processo, il tribunale di Duisburg ha archiviato il caso, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Dpa. I giudici avevano già proposto l’archiviazione un mese fa, citando le restrizioni causate dal coronavirus. Tre dei 10 imputati erano accusati di omicidio colposo involontario e danni fisici: avrebbero commesso errori e non avrebbero monitorare correttamente la sicurezza durante l’evento.
Il 24 luglio 2010, a causa del sovraffollamento all’interno di un tunnel a Duisburg dove si stava tenendo l’evento si creò una calca improvvisa che causò 21 morti e 650 feriti.
(LaPresse)