SOCHI – La Germania si salva all’ultimo respiro. Un gol di Kroos al 95′ consente ai tedeschi di battere la Svezia in rimonta e di conquistare tre punti d’oro nell’ottica qualificazione. Gli scandinavi sono capitolati proprio allo scadere dopo essere passati in vantaggio con Toivonen al 32′ e aver subito il pari di Reus al 48′.
Avvio tedesco, doccia gelata svedese
Avvio tutto di marca tedesca. Al 3′ Germania vicinissima al vantaggio: si accende una mischia nell’area svedese; dopo un batti e ribatti, conclusione a botta sicura di Draxler ma un difensore svedese salva sulla linea. All’8′ tiro-cross di Draxler che attraversa tutta l’area piccola e si perde di poco sul fondo. Al 12′, però, la Svezia ha l’occasione buona per sbloccare il risultato: gli scandinavi rubano palla e Berg si invola tutto solo verso Neuer. Il portiere tedesco però chiude lo specchio anticipando l’attaccante al momento del tiro. Al replay si evidenzia un presunto fallo di Boateng su Berg, non ravvisato nè dall’arbitro nè dal Var. Dopo la paura patita, la Germania trova più difficoltà a rendersi pericolosa dalle parti di Olsen. Al 32′ la Svezia passa in vantaggio: lancio di Claesson per Toivonen che controlla di petto tra i due centrali tedeschi e poi in spaccata disegna un delizioso pallonetto, sull’uscita di Neuer, che fa esplodere i tifosi scandinavi. Volti tirati e tanto nervosismo tra i tedeschi: con questo risultato la Germania sarebbe eliminata. Al 47′ la Svezia va vicinissima al raddoppio: miracoloso intervento di Neuer sul colpo di testa di Berg.
Nella ripresa arriva subito il pareggio
La ripresa si apre come la prima frazione di gioco: con la Germania proiettata in avanti. Stavolta per i tedeschi trovano il gol: sull’incursione di Werner dalla sinistra arriva il cross rasoterra. Il pallone sfila verso il centro dell’area e Reus anticipa il proprio marcatore e insacca, ridando fiato e speranze ai tifosi teutonici. La gara è abbastanza equilibrata, con la Germania a fare la partita e la Svezia a difendersi con ordine. La Germania prova a forzare i tempi, la Svezia va in affanno ma resiste. All’81’ cross dalla destra di Muller e deviazione volante di Werner, con la sfera che termina oltre la traversa. Un minuto dopo brutto intervento falloso di Boateng, già ammonito, su Berg: per il difensore del Bayern arriva il cartellino rosso.
La Germania in dieci non demorde ed esulta all’ultimo assalto
I campioni del mondo ci provano nonostante l’inferiorità numerica. All’88’ cross di Kross per la testa di Gomez ma Olsen è bravo a deviare oltre la traversa. Al 92′ fendente di Brandt dal limite dell’area che centra in pieno il palo. Sembra finita per la Germania. Al 94′ però Werner si guadagna un fallo sul lato corto dell’area. Alla battuta va Kross che sfrutta un errore della barriera e del portiere svedese per realizzare il pareggio con un tiro a giro forte ma non irresistibile.