ACCRA (Ghana) (LaPresse/AFP) – Ghana, profezia sulla morte dell’imam: musulmani attaccano la chiesa ad Accra. Un gruppo di giovani musulmani ha attaccato una chiesa evangelica nella capitale del Ghana, Accra, dopo che il pastore dell’istituto religioso aveva predetto, nel sermone di Capodanno, che il capo-imam del Paese sarebbe morto quest’anno. Lo hanno dichiarato alcuni leader religiosi. Armati di mazze e machete, hanno attaccato una guardia di sicurezza all’ingresso della chiesa. Quindi hanno iniziato a lanciare pietre contro le finestre e a distruggere all’interno strumenti musicali e mobili. Il reverendo Isaac Owusu-Bempah aveva infatti profetizzato la morte del leader spirituale musulmano Sheikh Osman Nuhu Sharubutu e del vice presidente musulmano del Ghana, Mahamudu Bawumia.
Lo sceicco Sharubutu ha condannato l’episodio e invitato alla calma. “Il Ghana ha guadagnato rispetto agli occhi del mondo a causa della convivenza pacifica tra cristiani e musulmani, siamo tutti fratelli e nulla deve dividerci”, ha detto dalla sua residenza ad Accra. “Dobbiamo tutti moderarci e pregare quindi per la vita. Il Ghana è tutto ciò che abbiamo: la religione dovrebbe unirci e non dividerci”, ha aggiunto. “E’ opinione del Consiglio che le profezie che riguardano le persone debbano essere date a loro personalmente e privatamente, Per non creare paura e panico nel Paese”, ha dichiarato il presidente del Consiglio pentacostale del Ghana. Che supervisiona l’attività delle chiese evangeliche, il reverendo Paul Frimpong-Manso.