Mondiale, oggi l’ultima giornata dei gironi: thrilling tra Giappone, Senegal e Colombia. Stasera Mertens affronta l’Inghilterra

Nel gruppo H le tre squadre si giocano i due posti per gli ottavi, nel girone G è scontro al vertice per assegnare il primo posto

Giappone e Senegal vogliono gli ottavi
Foto LaPresse - Fabio Ferrari

MOSCA – Ultimo giro di gare per la fase a gironi. Poi un giorno di pausa prima dell’avvio degli ottavi di finale. Tra oggi e stasera si chiudono i giochi nei raggruppamenti H e G. Decisamente più incerta – e appassionante – la situazione nel primo, con Giappone, Senegal e Colombia in corsa per spartirsi i primi due posti. Nell’ultimo gruppo, invece, il clou è rappresentato da Inghilterra-Belgio. Chi vince chiude in testa, l’altra si accontenta del secondo posto.

Gruppo G, a Giappone e Senegal bastano due pareggi ma la Colombia ci crede

Alle 16 prenderanno il via le gare del raggruppamento H, Giappone-Polonia e Senegal-Colombia. Ad oggi, la situazione in classifica recita: Giappone e Senegal a 4 punti, Colombia a 3 punti, con la Polonia già tagliata fuori a 0. Per l’accoppiata di testa, quindi, basterebbero due pareggi nelle rispettive gare per andare a braccetto agli ottavi. Con differenza reti uguale, si qualificherebbe da prima la squadra con maggior numero di gol segnati. Se il dato fosse identico – stante la parità in tutti gli altri criteri – si ricorrerebbe alla classifica fair play. Calcoli, tanti, ai quali la Colombia non intende badare. I Cafeteros, dopo aver strapazzato la Polonia, puntano a conquistare i 3 punti contro il Senegal di Koulibaly e soci. Con una vittoria la Nazionale di Pekerman sarebbe certa della qualificazione. In teoria, a una tra Giappone e Senegal potrebbe bastare anche la sconfitta. In quel caso, come gli eventuali due segni X, si partirà dalla differenza reti a scalare tra i vari criteri per decretare chi potrà strappare il pass qualificazione.

Inghilterra-Belgio, fuori i primi. Tunisia-Panama solo per l’onore

La squadra di Soutghate e quella di Martinez hanno monopolizzato il gruppo G. Due vittorie a testa, 8 gol fatti e 2 subiti per entrambi. Sono appaiate a quota 6 e al Kaliningrad Stadium si giocano il passaggio del turno da prime della classe. Non solo, perché insieme alla Croazia rappresentano le ‘alternative’ più credibili rispetto alle favorite Francia e Brasile per la vittoria della competizione. Dries Mertens e compagni sanno che un pareggio potrebbe non bastare per chiudere in testa al girone. In quel caso, considerando la parità assoluta in tutti i criteri, si guarderebbe alla classifica fair play. Ad oggi, l’Inghilterra è avanti di un punto. Ma le cose potrebbero cambiare stasera. L’altra gara del girone, quella tra Tunisia e Panama, sarà solo per l’onore. Le due compagini hanno fatto da comparsa al cospetto delle due big europee. E se per Panama si tratterà di un’esperienza da raccontare ai nipoti, dalla Tunisia sarebbe stato lecito attendersi qualcosa in più.

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