PARIGI (LaPresse) – Gilet gialli, Parigi ancora nel caos. Due fotoreporter del quotidiano Le Parisien sono rimasti colpiti sugli Champs-Elysées da proiettili di gomma flash-ball, uno al ginocchio e uno al collo. “Il poliziotto ha detto ‘scusami, stavo puntando a qualcun altro'”, racconta Yann Foreix al giornale, che ha perso conoscenza ed è stato poi portato in ospedale.
Gilet gialli, Parigi sotto assedio
Un terzo fotografo di un’altra testata è stato soccorso la mattina. Mentre un giornalista dell’agenzia di stampa A2PRL ha poi pubblicato su Twitter la foto di una ferita dovuta a una pallottola flash-ball.
Il bilancio dei feriti
Circa sessanta persone sono state poi portate negli ospedali di Parigi per ferite, per lo più lievi, durante il giorno della mobilitazione dei gilet gialli. “Non abbiamo casi in assoluta urgenza”. Lo ha riferito un portavoce dell’assistenza pubblica ospedaliera di Parigi ad AFP. Lo scorso fine settimana erano stati curati negli ospedali parigini circa 162 feriti.
Il presidente francese Emmanuel Macron parlerà della questione gilet gialli all’inizio della settimana. Lo ha confermato a Le Figaro l’Eliseo, senza fornire ulteriori dettagli.
Il commento di Trump
“Un giorno e una notte molto tristi a Parigi. Forse è ora di concludere il ridicolo ed estremamente costoso accordo di Parigi e restituire il denaro alla gente sotto forma di tasse più basse?”. Così il presidente americano Donald Trump su Twitter. Sottolineando anche che gli Stati Uniti sono “l’unico grande Paese in cui le emissioni sono diminuite lo scorso anno”.
