MILANO – L’attesa è finita. Oggi si saprà quale città ospiterà i Giochi invernali 2026. Le favorite sono Milano-Cortina, che i bookmaker inglesi danno vincente su Stoccolma-Aare. Tante le variabili imprevedibili che condizionano la sessione del Cio, una sorta di conclave papale dello sport internazionale.
Giochi invernali 2026: Milano-Cortina sperano
Si voterà oggi alle 16 a porte chiuse. Sono 82 i delegati a cui spetta il voto. Alle 18, poi, il presidente del Cio, Thomas Bach, aprirà la busta annunciando la vincitrice. Il testa testa tra le due candidature dura da otto mesi, in una corsa iniziata oltre un anno fa. Nella sfida, nel corso del tempo si sono inserite cinque concorrenti. La svizzera Sion, affondata da un referendum come Innsbruck, con l’Austria che ci ha poi riprovato invano con Graz. I giapponesi di Sapporo hanno dovuto rinunciare alla corsa per un tragico terremoto, mentre l’instabilità politica ha messo fuori gioco i turchi di Erzurum. Bocciata la canadese Calgary. L’Italia, dal canto suo, era riuscita a mettere insieme Milano e Cortina. Fuori dai giochi Torino per l’opposizione del Movimento 5 Stelle.
Le possibilità di vincita
L’italia ci spera. Milano-Cortina, stando almeno alla prima impressione data dal Cto, potrebbe davvero conquistare la vittoria ed essere sede dei giochi Olimpici 2026. Dopo aver visitato le sedi e studiato i dossier, i tecnici hanno promosso a pieni voti le due città. Dall’altra parte, invece, molte le mancanze del fascicolo svedese. C’è da considerare, però, che la Svezia non ha mai ospitato i Giochi dai tempi di Stoccolma 1912.