ROMA – Ancora un grave episodio di violenza nel mondo del calcio, a Bari un 19enne arbitro è stato aggredito da parte dei genitori dei calciatori sconfitti dopo una partita del campionato Allievi giocata al campo della ex Montagnola di Japigia (Bari).
Duro il commento sull’accaduto del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport Giancarlo Giorgetti: “A Tiziano Albore faccio gli auguri di rimettersi in fretta. Ma quest’ennesimo episodio di violenza, un’altra inaccettabile aggressione a calci e pugni ai danni di un giovane arbitro mi dice che la misura è colma.
Non è più tollerabile, non fa bene allo sport e non è giusto per i nostri ragazzi. Mi chiedo, da padre, come possano questi genitori educare i loro figli se danno simili esempi di violenza. Serve un cambio di passo, un’educazione e una cultura del sapere accettare nella sfida sportiva anche la sconfitta che ora non c’è.
Ma servono anche nuove regole per disincentivare simili comportamenti e per questo da uomo delle istituzioni e come sottosegretario con delega allo sport mi impegno a confrontarmi subito, già domani, con il presidente della federazione Gravina perché, oltre alle conseguenze penali, bisogna introdurre punizioni esemplari in questi casi, a cominciare dalla squalifica delle squadre alle quali sono riconducibili violenze e aggressioni”.
(LaPresse)