Washington (Usa), 13 ott. (LaPresse/AFP) – “Andremo a fondo di questa storia e ci saranno punizioni severe”. Lo ha detto il presidente degli Usa, Donald Trump, parlando del caso del giornalista saudita Jamal Khashoggi scomparso dopo essere entrato nel consolato del suo paese a Istanbul. Trump non ha escluso la responsabilità da parte di Riad. “Al momento loro lo negano, e lo negano con veemenza. Potrebbero essere stati loro? Sì”, ha aggiunto il presidente Usa, intervistato dalla Cbs.
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” Il caso della scomparsa del giornalista saudita Jamal Khashoggi è particolarmente importante e “c’è molto in gioco perché quest’uomo era un reporter”. Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, intervistato dalla Cbs sulla sparizione del dissidente per cui è stata accusata Riad. Trump ha assicurato che, se la responsabilità sarà accertata, ci saranno punizioni severe. Ma alla domanda su quali opzioni abbia preso in considerazione, il presidente ha affermato di non voler limitare le vendite di armi al regno saudita. “Ti dirò cosa non voglio fare. Boeing, Lockheed, Raytheon: non voglio colpire i posti di lavoro, non voglio perdere un ordine del genere (quello per gli equipaggiamenti militari di Riad ndr). Ci sono altri modi di punire, per usare una parola che è piuttosto dura, ma è vera”.
