ROMA – In Italia aumentano gli sbarchi ma si festeggia anche la Giornata del migrante. Lampedusa al collasso per altri arrivi avvenuti tra ieri e oggi. Nella notte sono approdati sul territorio italiano altri 80 migranti mentre solo nella giornata di ieri altre due imbarcazioni con 25 migranti ciascuna.
Il dopo-Salvini: Lampedusa al collasso
L’hotspot di Lampedusa scoppia. Tra ieri e oggi, infatti, sono approdate tre diverse imbarcazioni con in tutto più di 80 migranti a bordo, tutte imbarcazioni non segnalate. Già nella tarda serata di ieri sono entrate nel porto di Lampedusa dopo essere state intercettate dalla guardia di finanza due piccole imbarcazioni con 25 migranti ognuna. I passeggeri delle due imbabrazioni sono stati poi portai presso l’hotspot dell’isola, oramai pieno fino all’inverosimile
Ancora arrivi
Questa mattina un’altra mini-imbarcazione è stata intercettata dalla guardia di finanza con a bordo una trentina di tunisini che sono stati fermati a Cale Palme, anch’essi poi trasferiti nell’hotspot, di Lampedusa che attualmente deve sopportare una un numero di ospiti superiore rispetto alla capienza massima della struttura, di poco inferiore ai 100 posti.
Gli sbarchi fantasma
Sono ripresi a getto continuo senza soluzione di continuità grazie anche alle condizioni del mare. Altri 56 migranti sarebbero stati soccorsi dalla guardia costiera libica Alarm Phone. “Dopo 80 ore in mare, senza alcun soccorso da parte dell’Europa, l’imbarcazione che ci ha contattato sembra essere stata trovata dalla cosiddetta guardia costiera libica – così spiega l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati – Avendo perso i contatti con l’imbarcazione alle 3, speriamo che si tratti della stessa nave”.
E il Papa sdrammatizza
“Non si tratta solo di migranti”, il tema scelto da Papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2019. Il direttore di Migrantes, don De Robertis ha definito l’appuntamento in calendario oggi come “una giornata per incontrarci e per scoprire che molte delle nostre paure non hanno ragione di esistere”
Giornata d’incontro
“Il direttore di Migrantes, don De Robertis l’ha definita: “una giornata per incontrarci e per scoprire che molte delle nostre paure non hanno ragione di esistere. E’ una Giornata che ha più di un secolo di vita e che è nata proprio per porre attenzione, in un momento in cui dall’Italia partivano tantissimi emigranti, interi paesi si spopolavano, lasciando soltanto vecchi e bambini. Mettere l’attenzione del Paese su questa realtà così importante ma anche così drammatica. Da qualche anno – ha continuato don De Robertis – questa Giornata non è più celebrata soltanto dalla Chiesa italiana, ma la Santa Sede l’ha assunta ed è una Giornata che è celebrata in tutto il mondo. E anche le migrazioni sempre più sono un fenomeno globale che coinvolge non solo l’Italia ma, possiamo dire, un po’ tutti i Paesi del mondo”.
