REGGIO EMILIA – Un nuovo video inchioda la famiglia della ragazza pakistana scomparsa da oltre un mese. Il filmato ritrae la giovane uscire di casa con il padre, la madre, lo zio e i due cugini, tutti indagati dalla procura di Reggio Emilia per omicidio e occultamento di cadavere. Il nastro salta fuori dopo un altro filmato che era stato ripreso dalle telecamere di sicurezza del luogo la sera del 29 aprile si vedono tre uomini, lo zio e due cugini con due pale un secchio contenente un sacchetto azzurro e un piede di porco inoltrarsi nei terreni circostanti per fare ritorno solo dopo un paio d’ore.
La testimonianza
Oltre al filmato si attende la testimonianza di un ragazzo minorenne, anche lui, pare, coinvolto nella scomparsa della giovane pakistana che in passato aveva già denunciato i genitori e viveva in una struttura protetta del Bolognese. L’11 aprile, però, era tornata nella sua casa di Novellara, decisione che potrebbe essere costata cara. Infatti si teme che la ragazza possa essere stata uccisa dai parenti in quanto si sarebbe opposta a un matrimonio combinato. E proprio uno dei due cugini fermato in Francia, a Nimes, era in procinto di raggiungere, senza documenti, alcuni parenti in Spagna, atteggiamento che avrebbe insospettito, e non poco gli inquirenti.