Giro, il ritorno di Froome ‘domatore’ dello Zoncolan

Secondo posto per la maglia rosa, terzo un brillante Pozzovivo. Male Aru

Foto Fabio Ferrari - LaPresse 19/05/2018 San Vito al Tagliamento-Monte Zoncolan(Italia) Sport Ciclismo Giro d'Italia 2018 - edizione 101- tappa 14 SAN VITO AL TAGLIAMENTO - MONTE ZONCOLAN Nella foto: FROOME Chris (GBR) (TEAM SKY) , YATES Simon Philip (GBR) (MITCHELTON - SCOTT) Photo Fabio Ferrari - LaPresse May 19, 2018 San Vito al taglaimento-Monte Zoncolan(Italy) Sport Cycling Giro d'Italia 2018 - 101th edition - stage 14 SAN VITO AL TAGLIAMENTO - MONTE ZONCOLAN In the pic: FROOME Chris (GBR) (TEAM SKY), YATES Simon Philip (GBR) (MITCHELTON - SCOTT)

MONTE ZONCOLAN (Domenico Palmiero) –  Eccolo, è tornato. Chris ‘frullino’ Froome doma il ‘Mostro’ Zoincolan e si rilancia in classifica. Ottimo secondo la maglia rosa Simon Yates. Bene anche Domenico Pozzovivo che agguanta la terza posizione in classifica. Tiene Tom Dumoulin che perde ‘solo’ 37 secondi e, secondo noi, resta il favorito per la vittoria finale anche in considerazione della crono Trento-Rovereto.

La tappa

Tappa caratterizzata dalla fuga di sette atleti. Si tratta di Enrico Barbin (Bardiani-CSF), Valerio Conti (UAE Team Emirates), Laurent Didier e Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Jacopo Mosca (Wilier-Selle Italia) e Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec). Il loro vantaggio massimo è stato di oltre sei minuti. A settanta chilometri dal traguardo il team Sky passa in testa e sollecita decisamente l’andatura. Un fuoco di paglia, perché dopo poco la squadra britannica rientra nei ranghi per far spazio alla Mitchelton-Scott della maglia rosa Simon Yates.

Passo Duron

Si continua tranquilli (si fa per dire) fino al passo Duron. Si scollina a 1.069 metri. All’inizio della salita perde subito contatto Mads Pedersen. Poi tocca a Jacopo Mosca. Davanti restano in cinque. Il gruppo maglia rosa inizia l’ascesa al passo Duron di buona lena. Ora il vantaggio dei fuggitivi inizia a scendere. Fabio Aru pedala nelle primissime posizioni: il sardo sembra star bene. A tenere l’andatura elevata ci pensano gli Astana con Luis Leon Sanchez. Evidentemente anche Miguel Angel Lopez sente la gamba leggera. Il primo a transitare sul Gpm è Valerio Conti, compagno di squadra di Fabio Aru.

La picchiata

Poi giù in picchiata. Dietro però la maglia rosa mette al lavoro i suoi uomini e il vantaggio dei fuggitivi scende intorno ai tre minuti. Iniziano a scendere le prime gocce di pioggia quando ci si avvicina alla salita di Sella Valcalda. Sull’ascesa il quintetto di testa perde sensibilmente. Speranze di arrivare al traguardo miseramente naufragate. Nel gruppo principale la Mitchelton-Scott detta il ritmo con la maglia rosa che sale in agilità e, apparentemente, senza fatica. Difficile al momento prevedere un attacco a Yates. Anzi. Nel plotoncino dei fuggitivi scatti e controscatti, ma il destino degli attaccanti è segnato.

Conti e Barbin

In avanti, comunque, restano in due: Valerio Conti e Barbin che transitano per primi al Gpm. Di nuovo discesa! Il gruppo maglia rosa si spacca in due tronconi, dietro rimane intruppato Lopez, ma l’Astana lo riporta sotto.

Lo Zoncolan

La coppia di testa inizia la scalata dello Zoncolan. Quarantacinque i secondi di vantaggio. Scatto di Igor Anton, già vincitore nel 2011. Conti prova a sbarazzarsi di Barbin. Froome e Aru nel gruppo principale, ma nelle posizioni di rincalzo. Ripreso Barbin. Igor Anton raggiunge Conti in testa alla corsa. Froome risale posizioni. Ripresi Conti e Anton. In testa ora c’è Michael Woods. Dumoulin pedala con molta regolarità in coda al gruppo.

La crisi di Aru

Accidenti, perde contatto Fabio Aru. Il sardo è in difficoltà. Woods ripreso da Poels seguito dal redivivo Froome. Pozzovivo c’è. Aru prova disperatamente a mantenere il contatto con il gruppo. Poels tira come un dannato, dietro di lui Froome ma la maglia rosa lo segue come un’ombra. Bella anche la pedalata di Domenico Pozzovivo.

Frullata di Froome!!!!

Una!!! Due!!!!! Fa il buco! Dietro tengono solo Pozzovivo, Yates e Lopez. Molla anche Pinot. Ora pure Pozzovivo si alza sui pedali. Il vantaggio del kenyano bianco si dilata. Dietro ai primi inseguitori pedalano Dumoulin e Pinot.

Parte Yates!!!

Pozzovivo e Lopez impietriti. Testa a testa Froome-Yates. Lopez reagisce, Pozzovivo sale con il suo passo. Forcing della maglia rosa che prova a raggiungere Froome.

Ultimo chilometro!

Yates ci crede, Froome di più e taglia il traguardo con sei secondi di vantaggio sul connazionale. Terzo un brillante Pozzovivo a 23 secondi, poi Lopez a 25 secondi. Dumoulin e Pinot rispettivamente a 37 e 42 secondi. Esce dalla top ten e dalla classifica Fabio Aru giunto con due minuti e 22 secondi di ritardo. Yates resta in rosa seguito da Dumoulin a un minuto e 24 secondi. Pozzovivo si insedia al terzo posto scalzando Pinot. Ma la novità vera di questa tappa è il ritorno di Chris Froome, quinto in classifica a 3 minuti e 10 secondi dalla maglia rosa.

 

 

La classifica top ten

 

  • Simon Yates                                 61h 19’51”
  • Tom Dumoulin                              1’24’’
  • Domenico Pozzovivo                      1’37’’
  • Thibaut Pinot                                1’46’’
  • Chris Froome                                3’10’’
  • Miguel Angel Lopez                        3’42’’
  • Richard Carapaz                            3’56’’
  • George Bennet                              4’04’’
  • Bilbao Lopez                                 4’29’’
  • Patrick Kohnrad                             4’43’’

 

 

 

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