MONDRAGONE (Renato Casella) – Il presidente del tribunale Gabriella Casella richiama il sindaco Virgilio Pacifico e i primi cittadini di Carinola, Francolise e Falciano del Massico chiedendo un maggior impegno dei dipendenti del Comune mondragonese addetti all’ufficio del giudice di pace di Carinola. In una nota inoltrata anche all’ufficio giudiziario e ai dipendenti interessati Elio Caterino e Giuseppe Saulle, la Casella fa riferimento a un’ispezione all’ufficio di Carinola, dopo la quale il dirigente ispettore Prete ha prescritto adempimenti. Il personale assegnato all’ufficio del giudice di pace, secondo quanto scrive il presidente del tribunale, dovrà provvedere subito “agli adempimenti di cancelleria di competenza in ottemperanza alle istruzioni ispettive e nel rispetto dei termini concessi dall’Ispettorato generale per la regolarizzazione delle attività”. E il personale dovrà riferire alla Casella “sull’andamento dell’attività di normalizzazione, fermo restando che dovrà assicurare tra l’altro il regolare svolgimento delle ordinarie attività connesse all’erogazione del servizio giustizia”. Nel caso che queste direttive non vengano eseguite c’è “la possibilità, da parte del presidente del tribunale, deputato alla vigilanza, di richiedere all’ente locale la revoca dell’assegnazione del dipendente interessato e la sostituzione con altro personale idoneo”.
La collaborazione era stata annunciata all’inizio dell’anno scorso. Il Comune di Mondragone, per garantire la conservazione dell’Ufficio del giudice di pace di Carinola, preso atto che i sindaci dei comuni di Mondragone, Carinola, Francolise e Falciano del Massico avevano provveduto alla sottoscrizione della convenzione per la richiamata conservazione, e preso atto delle note con cui venivano segnalate le carenze dell’ufficio di Carinola, ha deliberato di distaccare un proprio dipendente di categoria C, presso la sede giudiziaria. Ma a quanto pare non è andato tutto per il verso giusto.
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