Giustizia, Carfagna: “Lavoro della commissione sud per ridurre i divari territoriali”

Si è tenuta oggi la prima riunione della Commissione interministeriale per la giustizia nel Mezzogiorno istituita dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia e dalla ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse

ROMA – Si è tenuta oggi la prima riunione della Commissione interministeriale per la giustizia nel Mezzogiorno istituita dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia e dalla ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna. Nel salutare i magistrati, i giuristi e i tecnici che compongono la Commissione, presieduta dalla dott.ssa Maria Rosaria Covelli, Mara Carfagna ha inquadrato l’iniziativa nell’azione di contrasto alle diseguaglianze Nord-Sud: “Uno dei fattori più rilevanti del divario di cittadinanza – ha detto- è la lunghezza dei tempi della giustizia civile, che incide sulla capacità del Mezzogiorno di attrarre investimenti ma anche sulla fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nello Stato”.

Il ministro Carfagna ha ricordato che analoghe collaborazioni finalizzate a colmare le diseguaglianze territoriali sono state attivate con il ministero degli Esteri e con quello dell’Istruzione, e altre ne verranno. “La missione affidata alla Commissione Giustizia – ha precisato – è raccogliere e finalizzare le segnalazioni sui problemi che spesso impediscono ai magistrati di dare risposte in tempi certi e rapidi ai cittadini, ma anche le buone pratiche dei distretti meridionali più efficienti”.

Il ministro ha concluso valorizzando il ruolo della magistratura “nella complessa e inedita fase storica che attraversiamo e nella colossale operazione di salvezza nazionale avviata col Pnrr” e ricordando le straordinarie opportunità, ma anche “i grandi rischi legati agli investimenti del Piano di Ripresa e Resilienza che andranno protetti da appetiti e infiltrazioni criminali”. “E’ un’impresa collettiva da portare avanti nel segno dell’efficienza e della legalità”, ha concluso ringraziando il ministro Marta Cartabia per la collaborazione e i membri della Commissione per il loro impegno.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome