BRUXELLES – “In Italia la lunghezza eccessiva dei processi e l’incertezza sull’esito dei processi sono i principali problemi che devono essere affrontati. La tecnologia può essere perciò di grande aiuto nel rendere il sistema giudiziario più affidabile per l’elaborazione dei dati e creare connessioni. Il motto è rafforzare la transizione digitale non solo in generale nel sistema italiano ma in particolare nel sistema giudiziario”. Lo ha detto la ministra della giustizia Marta Cartabia, nel suo intervento nel Forum ministeriale Ue sulla giustizia digitale.
“La priorità, dal mio punto di vista, è creare grandi e potenti database sui casi giudiziari per usare le tecniche di intelligenza artificiale per supportare il lavoro dei giudici”, ha aggiunto la ministra.(LaPresse)